Secondo l’I.S.T.A.T., soltanto il 42% degli italiani si dedica saltuariamente alla lettura e la nostra “Redazione”, nascondendosi dietro questo sconfortante alibi, ha pensato di prendersi una vacanza proprio per rispettare questa tendenza e, quindi, non opprimere, con le sue favolette, la già scarsa percentuale di cui sopra.
Parafrasando un illustre storico e farmacologo (?) avremmo potuto scusarci dicendo “per sopraggiunti problemi di connessione a internet” ma abbiamo scartato questa ipotesi in favore della sincerità e per non cadere nel ridicolo; ciononostante, “silenzio” non vuol dire “inattività”, anzi….ma quattro mesi sono pur sempre troppi e ricordare tutto sarà un problema e sarà ancor più un problema cercare di condensare tanta attività in così poco spazio, senza annoiare.
Che abbiamo fatto da settembre e fino alla fine del 2016? Delle nostre scorribande in Provincia di Messina, abbiamo già riferito nel precedente numero quindi, andiamo avanti saltando la normale amministrazione per sottolineare le cose più salienti. Cominciamo con il 2° Raduno Provinciale tenutosi il 18 settembre a Trecastagni: bellissima festa con tanti amici provenienti da ogni Sezione e con tanti ospiti importanti.
Vogliamo ricordare la Signora Pina moglie del compianto Colonnello Giacomo Alfano, il Ten. Lesto, Presidente ANB Regione Sicilia, i Volontari dell’AISM, i Bersaglieri delle Sezioni di fuori Provincia, quelli di Reggio Calabria e i “ragazzi” delle altre Associazioni d’Arma.
Il 2 di ottobre siamo tornati in piazza con l’AISM per “vendere le mele” (come direbbe qualcuno) tentando così di dare una mano a chi soffre.
Nei giorni 4 e 5 di novembre siamo stati a Catania e a Bronte per le celebrazioni de “La Vittoria”, dove ci siamo fatti apprezzare per la presenza numerica e per la corsetta finale.
Il 12 dello stesso mese, a Nicolosi, abbiamo ricordato i Caduti di Nassiriya, cerimonia annuale e molto sentita.
Così, tra una solennità ed un’altra, siamo arrivati al 16 novembre quando, grazie alla solerzia del nostro Presidente e all’entusiasmo dei richiedenti, abbiamo dato inizio ad un ciclo di interventi, della durata di tre giorni, a beneficio degli scolari dell’Istituto Comprensivo “Rodari Nosengo” di Gravina di Catania. Abbiamo trascorso le prime due giornate (16 e 17) disquisendo sul significato delle guerre, sul sacrificio dei soldati e sulla legalità; per quest’ultimo tema, abbiamo scomodato persino Papà Sandrin e il suo (nostro) Decalogo. Accostamento non impervio, pensando alla storia del nostro Corpo.
Nella terza giornata (22/11) abbiamo allestito la mostra dei reperti bellici relativi alla prima e alla seconda guerra mondiale, a favore dei ragazzini di tutte le classi e non solo. Grande successo!
Tra le altre manifestazioni, abbiamo partecipato all’intitolazione di una piazza al Gen. di Brigata Luigi Sapienza (Eroe alpino della guerra 15/18), che si è tenuta nel Comune di Sant’Agata li Battiati.
A metà dicembre abbiamo reso gli onori al 62° Rgt. di Fanteria “Sicilia” di rientro da una missione in Kosovo.
Questa cerimonia si è tenuta all’interno della Caserma Sommaruga dove, ricordiamo, i componenti della nostra Sezione, per gentile concessione del Comandante, si riuniscono l’ultimo venerdì di ogni mese per assistere all’ammaina bandiera e per discutere dei problemi sezionali.
A proposito di riunioni: finalmente, dopo anni di inutili tentativi,
a metà dicembre si è tenuto il “1° Pranzo natalizio cremisi” che, anche se con andamento lento, ha ottenuto il risultato sperato: circa centoventi persone (tra bersaglieri delle varie Sezioni della Provincia e familiari), si sono ritrovate nello stesso locale per festeggiare e scambiarsi gli auguri di fine anno.
I nostri ringraziamenti al Presi-dente provinciale Tosto, per essere riuscito nell’impresa.
Giunti alla fine dell’anno, voglia-mo sottolineare che, durante il 2016, le attività sezionali sviluppate in realtà sono state ben sessantotto e, trenta di queste, si sono effettuate nel periodo in questione: da settembre a fine anno e hanno visto la partecipazione alternativamente di tutto l’organico di Sezione, spronato dal suo Presidente, l’inarrestabile Bersagliere Tedesco (di nome ma di cuore tricolore).
Per concludere degnamente l’anno, una “Pattuglia di rappresentanza” sezionale ha partecipato alla rinascita della Sezione di Acireale che sappiamo gode di un passato veramente importante. Auguri, amici della “Martinez” e onori ancora al nostro Bersagliere Tosto che, con la caparbietà che lo contraddistingue, ha portato alla luce la nona Sezione della nostra Provincia cremisi.
……il seguito al prossimo numero.
La “Redazione”