18° REGGIMENTO BERSAGLIERI
Invitto e pronto a rinnovar le glorie
Battaglioni 67^, 68^ e 69^
Le ultime notizie risalgono al 2000.
Viene costituito il 31 gennaio del 1917 con i Battaglioni 67°, 68° e 69° di nuova formazione e prende parte al primo conflitto mondiale meritando a Fagarè una Medaglia d’Oro al V.M.; viene sciolto il 31 dicembre 1919, ma è ricostituito il 1° febbraio 1941 presso il deposito del 5° Bersaglieri in Siena e comprende il 1° ed il 2° Gruppo esplorante.
Il 3 gennaio 1943 il Reggimento viene assegnato alla 4a Armata dislocata nel sud della Francia in Provenza, ma ai primi di settembre viene trasferito nel Lazio e in seguito all’armistizio viene sciolto in data 8 settembre anche se alcuni suoi reparti partecipano a scontri contro i tedeschi nella zona di Tivoli Zagarolo e al passo della Futa presso Firenze.
Con la ristrutturazione dell’Esercito il 1° novembre 1975 prende vita in Persano il 67° Battaglione Bersaglieri «Fagarè» e la nuova unità, cui vengono affidate le tradizioni e la Bandiera del 18° Reggimento Bersaglieri partecipa all’operazione «Vespri Siciliani» ma nell’ambito del riordinamento della Forza Armata viene inserito nell’8a Brigata Bersaglieri «Garibaldi» e inquadrato nel 18° Reggimento Bersaglieri che si ricostituisce in Cosenza, Caserma «Settino», impiegato per lo più in Sicilia in operazioni di ordine pubblico.
