Nei giorni 16, 17 e 18 giugno 2017, si è svolto il 6° Raduno regionale dei Bersaglieri di Sicilia, pervicacemente voluto dal Bers. Cap. Salvatore Aurelio Tosto, neo Presidente dell’A.N.B., Regione Sicilia.
La manifestazione si è tenuta, con l’approvazione dell’Amministrazione locale, nella Città di Acireale, famosa per le sue architetture barocche e dei cento campanili, in provincia di Catania.
Sono state tre giornate di un intenso colore cremisi e colme di attrattive: il primo giorno è cominciato con l’alza-Bandiera e con gli onori ai Caduti, alla presenza di S.E. il Prefetto di Catania, dott.ssa Silvana Riccio; è proseguito con il saluto delle Autorità e con l’inaugurazione della sede della rinata Sezione A.N.B. di Acireale, le cui origini risalgono al 1929; per inciso, è doveroso sottolineare che, durante il periodo in cui l’anzidetto Bers. Tosto è stato alla guida della provincia A.N.B. di Catania, le Sezioni nate o rinate sono state ben cinque e quella di Acireale è proprio la quinta, in ordine cronologico.
E’ seguita la presentazione del libro “Piume baciatemi la guancia ardente” della scrittrice acese Vera Ambra e la visita al gazebo dell’A.I.S.M. e a quelli dell’Esercito, opportunamente rizzati per la propaganda della carriera militare.
Ogni manifestazione è stata impreziosita dall’intervento sonoro della Fanfara dei Bersaglieri in armi del 6° Reggimento di stanza a Trapani che, assieme al Colonnello Agostino Piccirillo, Comandante del Reggimento, è stata graditissima ospite del Raduno.
Il primo giorno si è concluso con l’indimenticabile esibizione di detto complesso musicale.
Sabato 17: spettacolo organizzato dalla Fondazione Telethon in piazza Duomo e per l’intera giornata; nel pomeriggio, la Santa Messa, tenutasi nella centrale Chiesa di San Rocco, è stata officiata da S.E. Monsignor Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale. A seguire, corsetta (con Fanfara) dei presenti lungo il centralissimo corso Umberto fino a raggiungere la piazza del Duomo dove, dalle 19,00, le Fanfare di Zafferana Etnea (CT) e quella dei “Bersaglieri dell’Etna” della Sezione di Belpasso (CT) – alternativamente – hanno tenuto il loro concerto per il folto pubblico presente.
Domenica 18 giugno, 181° anno della costituzione delle truppe piumate, ore 08,00:
la piazza Indirizzo, luogo destinato all’ammassamento, si è rapidamente riempita con i partecipanti al corteo e con bersaglieri provenienti da varie provincia dell’Isola. Tra le autorità erano presenti: il Sig. Biagio La Rosa e Signora, genitori della M.O.V.M. Giuseppe; il dott. ing. Roberto Barbagallo, Sindaco della Città; il Ten. Col. Vincenzo Scozzari per il Comando Territoriale dell’Esercito; Il Col. Leonardo Privitera, Comandante del CEDOC e una delegazione del 62° Reggimento Fanteria “Sicilia”.
Inoltre, le rappresentanze dell’UNUCI, Sezioni di Acireale e Caltagirone; dei Marinai, dei Carabinieri, dell’Aeronautica, degli Alpini e dell’A.I. Sclerosi Multipla.
Per i Bersaglieri erano presenti le Fanfare: “Giacomo Alfano” di Palermo; dei “Peloritani” di Barcellona Pozzo di Gotto (ME); di Casteldaccia (PA); di Caltanissetta; dei “Bersaglieri dell’Etna” di Belpasso (CT) e di Zafferana Etnea (CT).
Il lungo corteo era composto dai bersaglieri provenienti dalle ventuno Sezioni A.N.B. siciliane e cioè: Caltanissetta, Niscemi (CL), Nicosia (EN), Barcellona Pozzo di Gotto/Castroreale (ME), Casteldaccia, Misilmeri, Montelepre (PA), Palermo, Vittoria (RG), Siracusa, Paceco (TP), Trapani e da quelle della Provincia di Catania: Acireale, Belpasso, Catania, Giarre, Militello in Val di Catania, Mineo, Palagonia, Raddusa e Zafferana Etnea.
La carica dei seicento ha percorso tutto il Corso Umberto e si è arrestata nella splendida Piazza del Duomo; le autorità hanno porto i loro ringraziamenti e si sono scambiate i doni di rito; dopo i saluti, tutte le fanfare presenti, riunite come in un sol complesso musicale, hanno eseguito dei brani ed intonato – all’unisono – l’Inno nazionale.
Un fragoroso “URRAH – URRAH – URRAH” lanciato sotto una imprevista pioggerellina, ha chiuso la mattina.
E’ seguito il pranzo cremisi e, alle 18,00, l’ammaina-Bandiera a conclusione del 6° Raduno dei Bersaglieri siciliani.